Ubicazione

Sala Abbagnano - SA

Importo Lavori

€ 13.676.455,11

Committente Servizio

RTI “S.E.C.I. Servizi per l’edilizia civile ed industriale” s.r.l. METALELEKTRA costruzioni metalliche srl EUROBUILD servizi immobiliari srl

Realizzazione di opere di sostegno e Villini plurifamiliari

N. 8 fabbricati per un totale di n. 51 appartamenti

L’intervento denominato “lottizzazione Sala Abbagnano”, comprendente 8 lotti dal B7 al B14 per un totale di 51 appartamenti, situati al viale degli Olmi nel Comune di Salerno, è consistito nella realizzazione di opere di sostegno eseguite per consentire lo sbancamento di parte di un pendio preesistente per circa 250 metri di sviluppo lineare e, propedeudiche alla realizzazione di otto villini multifamiliari pluriplano in c.a..

Le opere di sostegno: costituite da paratie che vista la particolare acclività, geomorfologia e geologia dei luoghi, oltre alla totale urbanizzazione degli stessi, hanno rappresentato un importante applicazione di progettazione geotecnica.

La paratia è costituita, nella sua interezza, da un fronte principale e da un fronte secondario ad esso ortogonale così da avere, in pianta, una forma geometrica ad” L”.

In particolare, detta opera di sostegno, dovendo sostenere nel complesso un terrapieno con un fronte massimo di circa 1320cm costituito essenzialmente da terreno compatto e cementato (arenaria con intrusioni argillose), è stata interamente realizzata, con pali in c.a. di diametro Æ=1000mm. Lungo il fronte principale, i pali (in numero di 21) sono stati posti ad interasse di 133 cm, con lunghezza totale di 1550 cm, profondità di infissione pari a 700 cm ed altezza in elevazione di 850 cm.

Lungo il fronte secondario, i pali (in numero di 5) sono stati posti ad interasse di 120 cm con lunghezza variabile compresa tra i 1550 cm ed i 1700 cm in funzione dell’andamento acclive del terreno e profondità di infissione variabile da 700 a 850 cm.

L’armatura della paratia è stata realizzata con gabbie costituite da n.18 ferri longitudinali Æ24 e staffe circolari Æ10/15’’.

Le paratie sono poi state completate, lungo tutto lo sviluppo planimetrico da:

sistema di tiranti sub-orizzontali di lunghezza variabile disposti su disposti su n.3 file ed aventi tutti inclinazione verso il basso. I tiranti sono stati realizzati con caratteristiche analoghe per tutti i lotti: diametro tirante 150 mm, diametro barra di acciaio 30 mm, lunghezza variabile tra 11~23 m, barra di acciaio tipo dywidag ST670/800 con diametro Æ30’’. Su ciascuna fila/allineamento, i tiranti sono stati collegati in testa con travi orizzontali in c.a. al fine di meglio ripartire e trasmettere l’azione di ogni singolo elemento a tutto il complesso della palificata.Da un punto di vista costruttivo si evidenzia che, al fine di realizzare al meglio l’interazione e la trasmissione meccanica delle forze tra tirante, trave di collegamento e palificata il getto delle suddette travi di collegamento è stato effettuato in n.3 fasi:

  • n.2 fasi prima della tesatura del tiranti;
  • n.1 fase di completamento dopo la tesatura dei tiranti.

Infatti, successivamente al getto di parte delle n.3 travi orizzontali di collegamento tra i tiranti delle rispettive file, è stato necessario attendere i tempi di maturazione del calcestruzzo per procedere progressivamente alla tesatura definitiva di ogni singolo tirante. Terminata la tesatura dei tiranti è stato possibile completare anche il getto della residua parte delle suddette travi di collegamento al fine di proteggere definitivamente il tirante e migliorare l’irrigidimento della strutture. E’ stato lasciato a vista esclusivamente il dado di serraggio del tirante al fine di consentire, nel tempo, controlli del serraggio ed eventuali interventi di manutenzione.

  • esecuzione e messa in opera di canne drenanti, realizzate con tubi flessibili forati in PVC e rivestiti con TNT, finalizzate alla raccolta ed allo smaltimento delle acque meteoriche o di falda permeanti a tergo della paratia. In particolare sono state realizzate n. 3 file di canne drenanti disposte immediatamente al di sopra dei rispettivi ordini di tiranti.
  • muro di contenimento in c.a. di altezza pari a 4.00 m intimamente collegato, attraverso la sua fondazione, alla testa della palificata.Il muro è costituito da una scarpa di fondazione, avente spessore di 60cm e larghezza di 3,00 m, e da un paramento verticale in elevazione di spessore variabile da 30 cm (in testa) a 50 cm (al piede del paramento) e lunghezza di 4,00 m.

Gli edifici residenziali: otto edifici che si sviluppano su tre livelli fuori terra oltre un sottotetto chiuso da una copertura a falde, e due piani interrati, adibiti a box.

Gli edifici sono stati realizzati con strutture in c.a. di tipo tradizionale:

  • tompagnatura esterna: muratura del tipo a cassetta con interposto nell’intercapedine materiale isolante secondo quanto previsto dalla L.10/91;
  • divisori all’interno degli appartamenti: tavelle di laterizio;
  • collegamento verticale tra i differenti livelli avviene mediante scale in c.a. a solette rampanti;
  • struttura portante: telai di travi e pilastri in c.a. e da setti portanti anch’essi in c.a.;- struttura di fondazione: platea in c.a.;
  • solai di piano realizzati in latero-cemento;

Pur trattandosi di edifici residenziali le cui strutture sono state realizzate in maniera tradizionale, una certa rilevanza viene data alla parte impiantistica. In particolare, trattandosi di case signorili, si è scelto di dotare le abitazioni di tecnologie avanzate, in coerenza con la volontà di far rientrare i suddetti edifici nella classe energetica A.

L’intervento realizzato si è configurato come un’operazione di “disegno ambientale”, conciliando le esigenze tecnico-progettuali con quelle ambientali, valorizzando l’ambiente naturale attraverso un intervento di sistemazione a verde di tutti gli spazi esterni.

In sintesi, si è provveduto ad utilizzare “le piante” non solo da un punto di vista estetico, ma funzionale, ovvero come un efficace materiale vivente da costruzione coerentemente ai principi dell’Ingegneria Naturalistica.

Descrizione sintetica del servizio

Il servizio di Progettazione prestato è consistito nella redazione di tutta la progettazione (architettonica, strutturale ed impiantistica) necessaria in fase sia esecutiva che di cantiere per la redazione delle opere su descritte. La Progettazione si è completata con la redazione degli As Built che accompagnerà la vita di esercizio dell’opera.

Il servizio di Direzione Lavori è consistito,invece, nell’esecuzione di tutta l’attività necessaria per garantire la corretta esecuzione dell’opera in conformità a quanto previsto,da un punto di vista quantitativo e qualitativo,dal progetto approvato.

In particolare sono state eseguite le seguenti attività:

  • rilievi topografici preliminari e contestuali all’esecuzione delle opere
  • controllo preliminare della congruità degli elaborati progettuali con i luoghi e con le varie fasi esecutive
  • controllo dell’acquisizione di tutti i pareri propedeutici all’esecuzione dei lavori architettonici (permessi a costruire), strutturali (autorizzazione sismica Genio Civile), impiantistici (parere preventivo VV.F.)
  • controllo dei materiali da utilizzare attraverso analisi delle schede tecniche, prelievo di materiali a campione ed esecuzione di prove di laboratorio;
  • misurazione dei lavori e redazione della relativa contabilità
  • interfaccia con le altre figure professionali (Coordinatore della Sicurezza e Collaudatore Statico in c.o.) e relativo supporto
  • redazione degli atti finali propedeutici alla consegna (relazione a strutture ultimate, etc….)

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